Ricavato dalla fermentazione del sidro di mele o del mosto, ipocalorico e ricco di sali minerali, non fa dimagrire e non attiva il metabolismo, ma possiede altri benefici.
Due cucchiai di aceto di mele apportano 4 calorie e soprattutto magnesio e potassio. Assunti a stomaco vuoto, poco prima del pasto, oppure nell’insalata, possono regolarizzare i livelli di glicemia, insulina e colesterolo totale, allo scopo di contrastare l’insorgenza di patologie cardiache e neurodegenerative.
L’uso dell’aceto può essere, dunque, uno strumento di controllo per prevenire il diabete in soggetti a rischio.
Le sole controindicazioni sull’aceto di mele sono per chi ha problemi gastroesofagei, a causa dell’acidità dell’aceto che può peggiorare la sintomatologia.
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Cit: Loredana Vesci, Riproduzione riservata ® – Nutrizionista Clinico Roma – Studio Via Gustavo Cacini, 57 – Studio Via Luigi Perra, 51 – www.studionutrizioneroma.it
