Alcuni cibi fermentati migliorano la salute dell’intestino, rafforzano il sistema immunitario e la salute di ossa e denti.
In caso di colon irritabile che sia diarrea o costipazione, dovute ad un’alterazione della flora batterica intestinale, possono essere d’aiuto alcuni cibi fermentati con basso contenuto calorico.
Il più noto, lo yogurt, possibilmente senza lattosio, deve essere più fresco possibile per avere un maggiore quantitativo di probiotici lattobacilli vitali.
Il kefir, preparato dalla miscela di latte senza lattosio con fermenti lattici e lieviti, è ricco di vitamine e minerali e può essere assunto con frullato di frutta o con cereali o frutta fresca.
Il kimchi, composto da verdure e spezie, ricco di fibre e probiotici, può essere mangiato da solo o con carne, pesce e verdure.
Il miso, prodotto dalla miscela di fagioli di soia, sale marino e cereali, può essere accostato a broccoli, cicoria, rucola e cipolla per stimolare la proliferazione dei probiotici batteri benefici o anche i crauti fermentati da cavolo cappuccio.
Il tempeh, fermentato da fagioli di soia. è consigliato anche in menopausa per la presenza di fitoestrogeni naturali.
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Cit: Loredana Vesci, Riproduzione riservata ® – Nutrizionista Clinico Roma – Studio Via Gustavo Cacini, 57 – Studio Via Luigi Perra, 51 – www.studionutrizioneroma.it
